Essere umani, ci rende meno umani?

Pensate al fatto che, fino a che un qualcosa, qualcuno non ci tocca da vicino, lo ignoriamo. Tutti possono morire senza che nessuno si scomponga se quelle vite non ci interessano, sono lontane o valgono meno della nostra.

Pretendiamo o diamo per scontato certe cose se ci riguardano, se le viviamo o se sfiorano la nostra vita. Vorremmo che certe cose fossero fatte in certi modi, quando ci toccano da vicino

Basta pensare ai diritti, c’è chi li vuole per vivere una vita migliore e c’ è chi li vorrebbe togliere perché crede che certe persone non meritino certi benefici. Il diritto ad avere diritti. Il diritto a negare un diritto.

Però se questi diritti non ci riguardano, allora li trascuriamo. Diamo per scontato che non servano. Perché appunto siamo umani, e fino a che la nostra vita è apposto, tutto va bene a meno che non abbiamo bisogno di altro. Fino a che non saremo noi ad aver bisogno di quei diritti, in quel caso è tutta un’altra storia.

Siamo umani, legati per sfortuna o fortuna ai sentimenti, alle nostre vite, alle nostre esperienze. Se tu muori io non piangerò te, se io muoio tu non piangerai me, perché appunto siamo umani. Forse l’esser non umani, ci rende più giusti. Guardando così il mondo nello stesso modo e non con due pesi e due misure.

Essendo umano però sto considerando solo alcuni aspetti e magari ne ignoro altri, dandoli per scontato o non ne sto reputando altri perché per me hanno meno valore.